ietro al profumo avvolgente di un classico pollo arrosto con le patate si celano ricordi intramontabili di convivialità e calore familiare. Questo piatto, divenuto nel corso degli anni una vera e propria istituzione culinaria, rappresenta molto più di un semplice pasto. Per comprendere la sua popolarità basta dare un’occhiata alle interminabili code agli stand del pollo allo spiedo nei mercati cittadini o alle persone che affollano il punto vendita Giannasi in Porta Romana a Milano, dove vengono accettati anche i buoni pasto Coverflex. Ora, immergiamoci insieme nella storia di questa attività che ha saputo conquistare i palati di generazioni intere.
Il pollo allo spiedo: comfort food della tradizione
Dal 2011 al 2020, il settore avicolo italiano ha vissuto una trasformazione epocale, riducendo il consumo di antibiotici del 90% e abbattendo le emissioni di CO2 del 50% rispetto alla media mondiale. Nel 2022, un dato sorprendente ha illuminato l'intero panorama: l'industria avicola italiana è stata l'unica a raggiungere l'autosufficienza al 100,8%, una testimonianza eloquente dell'eccezionale impegno della filiera.
Ma dietro a queste cifre imponenti si cela anche una storia più intima, una storia che trova il suo cuore nel profumo inconfondibile del pollo allo spiedo che ha deliziato le tavole degli italiani per generazioni. Questo piatto, simbolo di tradizione e convivialità, è anche un testimone silenzioso del duro lavoro e della passione che animano il settore avicolo.
Nel 2022, nonostante una leggera diminuzione dei consumi pro-capite, il nostro legame con le carni bianche, in particolare il pollo, resta saldo, rappresentando il 35% degli acquisti domestici. Le cifre industriali raccontano di un settore che non solo prospera economicamente, con un fatturato complessivo di quasi 7 miliardi e 350 milioni di euro, ma che si impegna attivamente a fare la differenza nella società.
Questo impegno si traduce in numeri tangibili: nel 2022, le aziende del settore hanno devoluto un contributo economico che ha permesso al Banco Alimentare di distribuire oltre mezzo milione di pasti a persone e famiglie in stato di bisogno, cercando di alleviare le difficoltà che affrontano oltre 5,6 milioni di connazionali. Non solo cifre, ma un impegno concreto manifestato attraverso la donazione di un nuovo camion refrigerato per la raccolta degli alimenti freschi e surgelati, oltre a 9.500 kg di prodotto congelato. Questi gesti solidali rivelano la sensibilità umana che permea il settore avicolo, un mondo in cui la passione per il cibo si coniuga con la responsabilità sociale. (Fonti: Ema, Istat)
Giannasi: passione per la cucina dal 1967
La storia di Dorando Giannasi inizia nel 1959, quando, a soli 14 anni, arriva a Milano proveniente da Civago, un piccolo paese dell'Appennino tosco-emiliano. Come molti emigrati italiani del dopoguerra, cerca lavoro in città e inizia come garzone in una polleria in Via Teodosio 3, insieme alla sorella maggiore Graziella. Lavora duramente dalle prime ore del mattino fino a tarda sera. Nel giro di un anno, i due fratelli aprono il loro primo negozio, una "Polleria e Posteria" in Via degli Scipioni 5, per poi spostarsi, tra il '63 e il '66, in Corso Buenos Aires 2. Nel 1967 si stabiliscono definitivamente in Piazza Buozzi, trasformando un chiosco dedicato alla vendita di frutta in quella che è oggi la rosticceria più famosa di Milano.
La gamma di prodotti si amplia, includendo carne suina nel 1972 e carne bovina nel 1988. Negli anni '90, spiedo e friggitrice si affiancano alle carni crude, dando inizio alla "parabola del pollo", una sfida personale di Dorando per creare il mix perfetto di spezie che renda i suoi polli unici.
In 50 anni, l'esperienza di Giannasi si è radicata nella città, diventando un punto di ritrovo per tante generazioni diverse. La dedizione nella selezione delle materie prime e il costante impegno a garantire un prodotto di prim'ordine diventano un codice etico che consente al chiosco di Giannasi di rimanere attivo, nonostante le sfide economiche che hanno colpito il settore nel corso degli anni.
Ti è venuta voglia di pollo allo spiedo, crocchette di patate e olive all’ascolana? Prepara lo stomaco e la tua voucher card: da Giannasi puoi spendere i tuoi buoni pasto Coverflex!
