La previdenza sociale è un diritto garantito a tutti, lavoratori e non. Chi se ne occupa e chi paga le prestazioni di previdenza sociale? Approfondisci il tema.
Cos’è la previdenza sociale
La previdenza sociale è un insieme di misure e servizi pubblici (gratuiti o a pagamento) che devono garantire la tutela sociale dei cittadini in situazioni di bisogno, come ad esempio la vecchiaia, l'invalidità, la malattia, la disoccupazione, la maternità, la paternità, ecc.
Questa spetta a tutti di diritto, lavoratori e non, e viene finanziata dal Fisco attraverso i contributi versati da parte di lavoratori, subordinati, datori di lavoro, autonomi e liberi professionisti. La previdenza sociale comprende diverse forme di tutela sociale, come ad esempio la pensione di vecchiaia, la pensione di invalidità, la pensione di reversibilità, l'assistenza sanitaria e l'indennità di malattia.
Esiste un numero di previdenza sociale?
In Italia, a differenza che ad esempio negli Stati Uniti, non esiste un numero di previdenza sociale, ma passa tutto tramite il codice fiscale che si trova sulla Tessera Sanitaria. Il codice fiscale, infatti, è il numero di identificazione rilasciato dall’Agenzia delle Entrate che serve ogni volta che si ha a che fare con Pubblica Amministrazione ed Enti locali e quindi anche a iscriversi al Servizio Sanitario nazionale e all’INPS.
Chi gestisce la previdenza sociale
La previdenza sociale è gestita dallo Stato e si basa sul principio della solidarietà tra i cittadini, ovvero sul fatto che le persone che lavorano versino i contributi che poi vengono utilizzati per finanziare le prestazioni sociali rivolte a chi è in difficoltà.In Italia, la previdenza sociale è gestita da una parte da un ente pubblico, l'INPS (Istituto Nazionale della Previdenza Sociale), che si occupa della maggior parte dei lavori dipendenti del settore pubblico e privato, dall’altra, dagli enti di previdenza degli albi dei liberi professionisti, come architetti, medici, geometri, e così via.
A queste forme di previdenza obbligatoria si sono aggiunte nel tempo le forme di previdenza complementare, i cosiddetti fondi pensione.In più, comprendiamo nelle forme di previdenza sociale anche l’assicurazione Obbligatoria contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali, gestita dall’INAIL.
Tutti questi enti hanno l’incarico di pagare le prestazioni sociali, ma non erogano solo prestazioni di previdenza sociale, ma anche assistenziali e sanitarie (che sono quelle che si verificano nel momento in cui un bisogno è già in atto).
