Buoni pasto

No items found.

Che cosa sarebbe la pausa pranzo senza i buoni pasto? Tra i benefit più apprezzati dai dipendenti, offrono grandi vantaggi anche al datore di lavoro che li distribuisce al personale e all’esercente che li accetta. Scopri nel nostro approfondimento cosa sono esattamente e quali vantaggi offrono, soprattutto nel caso dei buoni pasto elettronici.

Cosa sono i buoni pasto

I buoni pasto sono ticket di pagamento che consentono ai dipendenti di pagare i pasti consumati durante la pausa pranzo. Originariamente spendibili presso ristoranti e bar partner, poi anche nei supermercati e online, questi voucher vengono emessi da società specializzate e possono essere acquistati dalle aziende per i propri dipendenti. 

Si tratta di una soluzione vantaggiosa sia per le aziende sia per il personale. Per il datore di lavoro che li eroga, infatti, il buono pasto è detraibile al 100% e migliora la fidelizzazione dello staff. Dal punto di vista dei dipendenti, si tratta di una forma di gratificazione che incrementa il potere d’acquisto.

Tipologie di buoni pasto

I primi buoni pasto erano solo cartacei, ma con il tempo questo utile strumento di welfare aziendale si è evoluto. Sebbene esistano ancora i classici blocchetti tipo assegno, le soluzioni più all’avanguardia propongono buoni pasto elettronici da usare tramite app o su un’apposita card. In questo modo tutto è più semplice e rapido, oltre che completamente tracciabile. Inoltre, i buoni pasto elettronici sono esentasse fino a 8 euro al giorno, contro il limite di 4 euro di quelli in carta.

Come funzionano i buoni pasto?

Veniamo al cuore dall’argomento, ovvero come funzionano i buoni pasto. In pratica, chi li riceve può usarli per pagare il pranzo o fare la spesa di generi alimentari presso gli esercenti convenzionati. Ricordiamo inoltre che possono riceverli anche i dipendenti in smart working o part-time. In aggiunta, i buoni pasto:

  • sono spendibili per un massimo di 8 per ciascuna transazione;
  • non sono convertibili in denaro e non danno diritto a resto;
  • non sono commercializzabili o cedibili a terzi.

Dove spendere i buoni pasto

I buoni pasto si possono utilizzare nei locali dove si somministrano cibi e bevande, ovvero bar, ristoranti, pizzerie, gastronomie, take-away e simili, ora anche online. Come abbiamo visto, sono accettati da supermercati e negozi, ma in ogni caso la condizione di base è che esista una convenzione tra la società che emette i voucher e l’esercente.

Buoni pasto Coverflex: la scelta migliore

Abbiamo visto come funzionano i buoni pasto e dove spenderli, ma altrettanto importante è la scelta del fornitore giusto. Tra i più diffusi in Italia, gli innovativi buoni pasto Coverflex offrono grande flessibilità ad aziende e liberi professionisti, oltre che convenienza. Tutto passa per la pratica tessera ricaricabile, la Coverflex Voucher Card su cui l’azienda carica il budget dopo aver effettuato l’iscrizione sulla piattaforma Coverflex in pochi click. 

I dipendenti che ricevono la card avranno così la libertà di pranzare nei ristoranti partner o fare la spesa nei supermercati convenzionati, anche online, scegliendo tra oltre 100.000 attività in tutto il Paese. In aggiunta, persino gli esercenti ci guadagnano, visto che sono i primi voucher pranzo senza commissioni: scopri tutti i vantaggi offerti dai buoni pasto Coverflex!

Vuoi ricevere maggiori info su Coverflex?

Prenota una demo e sii tra i primi a scoprire tutto riguardo al nostro lancio in Italia. Non ti preoccupare, non riceverai alcuno spam da parte nostra.